I napoletani pedalano ma non parlano la lingua green – Conclusione in positivo per il primo Bike&Energy Day

Conclusione in positivo per il primo Bike&Energy Day ma oltre il 60% dei napoletani ignora il  significato dei termini “green”.

Sul sito ANEA un nuovo glossario sulla mobilità sostenibile al servizio dei cittadini.

 

Mobilità sostenibile: i napoletani promossi in curiosità, ma con le idee ancora poco chiare. Descrive così ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente l’interesse e la conoscenza dei napoletani in materia di mobilità sostenibile emersi durante la prima edizione di Bike&Energy Day, la manifestazione nata in collaborazione con il Comune di Napoli dedicata alla mobilità sostenibile e al risparmio energetico, che da maggio ha toccato ogni mese le principali aree pedonali della città e che si conclude con la sesta tappa, sabato 9 novembre dalle ore 9 alle 15 in via Toledo (fermata Metropolitana).

Tra le migliaia di visitatori, oltre il 60% ha chiesto informazioni soprattutto sui veicoli a basso impatto ambientale ma ha anche dimostrato di non conoscere ancora le numerose possibilità offerte dalla tecnologia verde delle due e delle quattro ruote e di avere conoscenze ancora incomplete sui termini diventati ormai di uso quotidiano nel parlare di sistemi urbani ecosostenibili.

 Se la conoscenza della lingua parlata dal mondo green risulta ancora insufficiente, di contro l’interesse per i veicoli ecologici è in aumento, come indicano i dati ANCMA 2013 con un +25% di vendite di biciclette elettriche nel Sud Italia. Un trend confermato dalle aziende che hanno partecipato al Bike&Energy Day e testimoniato anche dall’interesse dei napoletani che durante la manifestazione hanno potuto testare su strada oltre 500 biciclette a pedalata assistita, pieghevoli, mountain-bike, city-bike; monopattini, tricicli e personal transporter. Il 60% degli interessati alla bicicletta ha preferito quella a pedalata assistita, in particolare nella versione pieghevole che in città è apprezzata soprattutto per la praticità e la convenienza nel trasporto intermodale. Resta, però, ancora bassa la percentuale di donne inclini all’uso quotidiano della bici. Molte le richieste di informazioni anche sulla vettura elettrica, il quadriciclo, le condizioni assicurative, i consumi e le norme del codice della strada per questo particolare veicolo. Sempre in campo di mobilità elettrica, grande interesse per il sistema di car sharing proposto a Napoli con la formula di abbonamentiGreen Mobility Sharing. Per quanto riguarda i consumi ecologici, particolare successo ha avuto la distribuzione di campioni di detersivo alla spina, un sistema a basso impatto ambientale che negli ultimi anni si è diffuso in Campania in modo capillare.

 “Sono segnali incoraggianti, che testimoniano l’attenzione dei cittadini verso modelli di vita eco-sostenibili e una moderna concezione di vivibilità urbana – spiega il direttore di ANEA, Michele Macaluso – ma perché la curiosità travalichi le mode e diventi uno stile di vita consapevole occorre prima di tutto chiarezza e sembra che la lingua parlata dal mondo eco-sostenibile generi ancora qualche confusione e perplessità. Questa considerazione –prosegue Macaluso– ci spinge a dare un ulteriore supporto informativo anche attraverso una nuova sezione del nostro sito www.anea.eu, dedicata ai vocaboli sempre più complessi della sostenibilità ambientale, e che sarà on-line nei prossimi giorni. Una guida per il cittadino, in linea con le nostre finalità di informazione e formazione che trovano un senso più ampio nelle iniziative in strada come il Bike&Energy Day, per il quale prevediamo già una seconda edizione nel 2014, e nei prossimi appuntamenti:   a novembre per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti e, dal 27 al 29 marzo prossimi, con EnergyMed, l’annuale Mostra Convegno sulle Fonti Rinnovabili e l’Efficienza Energetica nel Mediterraneo”.

Info : www.anea.eu

 Ufficio stampa  ANEA