Rimedi anti-“bufale”, Discimus in campo per la corretta informazione scientifica

Rimedi anti-“bufale”. DiSciMuS RFC scende in campo per la corretta informazione scientifica. Dal 16 al 19 ottobre l’associazione di Casoria parteciperà all’edizione 2015 di Futuro Remoto – Le Frontiere, in programma in piazza del Plebiscito a Napoli. “Nella sezione “Corpo e Mente” della manifestazione i nostri soci e collaboratori affronteranno, divertendosi, ma soprattutto provando a divertire, il tema “Scienza in notizie: come ti svelo il falso” – spiega il professore Nicola Zambrano, presidente del consiglio direttivo dell’associazione -. Saranno fornite istruzioni su come riconoscere la corretta informazione scientifica tra le tante “bufale”, di cui il web è pieno, che troppo spesso hanno ad oggetto argomenti legati al benessere e alla salute, e che mietono tante vittime tra gli ignari navigatori e tra i giovani utenti della rete. Il tema è particolarmente sentito, considerando che l’intera platea dell’obbligo scolastico appartiene ormai alla generazione dei nativi digitali o alla più recente generazione Google”.

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I visitatori si confronteranno con chi vive quotidianamente la conoscenza scientifica e la sua divulgazione. “Noi soci, docenti e ricercatori, insieme al team di biocomiche.it ed altri esperti di divulgazione scientifica, ciascuno con produzioni proprie, durante i 4 giorni della manifestazione mostreremo una serie di simpatici contenuti divulgativi e proporremo soluzioni per discriminare il vero dal falso nell’informazione scientifica di interesse biomedico, proponendo una metodologia per vagliare e valutare l‘informazione che si presenta con la pretesa della scientificità – aggiunge il professore Zambrano -. In maniera interattiva somministreremo esperienze, raccontandole in prima persona, e ne raccoglieremo gli output. Sosterremo il confronto con scolaresche, con i loro insegnanti, e con i curiosi di conoscenza scientifica che visiteranno il nostro spazio dal 16 al 19 ottobre”. L’Associazione Culturale DiSciMuS RFC ha come punto di riferimento i giovani e, attraverso una serie di introiti provenienti da donazioni ed attività in favore dei soci, offre l’entusiasmo e le competenze dei suoi associati per generare e diffondere la cultura scientifica multidisciplinare. Interviene inoltre a favore della ricerca scientifica, erogando borse di studio e contributi a giovani ricercatori”. MV